Lenti

La Shalcon grazie ad un team di chimici, biologi e tecnici offre agli utenti finali lenti a contatto di ultima generazione arricchite da componenti che consentono una ottima idratazione, contrastando la disidratazione oculare, riducendo l’adesione dei depositi, offrendo al portatore una migliore chiarezza visiva e un comfort immediato e prolungato nel tempo, sempre, con l’aspirazione ultima, di mantenere inalterato l’equilibrio fisiologico e idrico dell’occhio.

Il bulbo oculare


Fisiologia

Cosa è
L'occhio, o bulbo oculare, è l'organo di senso principale dell'apparato visivo, che ha il compito di ricavare informazioni sull'ambiente circostante attraverso la luce.


Struttura
Il bulbo oculare pesa circa 7 grammi e ha forma sferoidale, o meglio è formato da due segmenti di sfera giustapposti aventi diverso raggio di curvatura. Il bulbo oculare è allocato nella cavità orbitaria, che lo contiene e lo protegge. Essa è una struttura ossea a forma di piramide, con apice posteriore e base anteriore. La parete del bulbo è formata da tre tuniche concentriche che, dall'esterno verso l'interno, sono:
•    tonaca esterna (fibrosa): la tonaca esterna funge da ancoraggio per i muscoli estrinseci del bulbo oculare, quelli cioè che permettono la sua rotazione verso il basso, verso l'alto, verso destra e sinistra e obliquamente, verso l'interno e l'esterno. Nei suoi cinque sesti posteriori è formata dalla sclera, una membrana resistente e opaca ai raggi luminosi. Nel suo sesto anteriore è invece formato dalla cornea, una struttura trasparente priva di vasi sanguigni e che viene perciò nutrita da quelli della sclera.
•    tonaca media (vascolare) detta anche uvea: formata dalla coroide, dal corpo ciliare e dall’iride. La tonaca media è una membrana di tessuto connettivo (collagene) ricca di vasi e di pigmento ed è interposta tra sclera e retina. La tonaca media ha funzioni di sostegno e nutrizione per gli strati della retina che sono a contatto con essa. L'iride è quella struttura che tipicamente porta il colore dei nostri occhi, è a diretto contatto con il cristallino e ha un foro centrale, la pupilla, attraverso cui passano i raggi luminosi. Il corpo ciliare è posteriore all'iride ed è rivestito all'interno da una porzione di retina detta "cieca" perché non contiene alcun fotorecettore e non partecipa perciò alla visione. La coroide è un supporto per la retina ed è molto vascolarizzata, proprio per nutrire l'epitelio retinico. È di colore bruno ruggine, per la presenza di un pigmento che assorbe i raggi luminosi impedendone la riflessione sulla sclera.
•    tonaca interna: la tonaca interna è formata dalla retina. Essa si estende dal punto di emergenza del nervo ottico fino al margine pupillare dell'iride. È una sottile pellicola trasparente formata da dieci strati di cellule nervose (neuroni a tutti gli effetti), tra cui, nella sua porzione non cieca (detta retina ottica) dai coni e dai bastoncelli, che sono i fotorecettori deputati alla funzione visiva.