Lenti

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Macula e Fovea


Fisiologia

Cosa sono
La macula è la porzione della retina deputata alla visione distinta (puntiforme) e al riconoscimento dei colori, grazie alla massima densità di fotorecettori (principalmente coni) e all'organizzazione delle connessioni nervose. La visione puntiforme consente di leggere, infilare un ago per cucire, riconoscere un volto, vedere i segnali stradali durante la guida e distinguere particolari e oggetti molto piccoli. Questo spiega il motivo per cui le malattie della macula hanno un immediato effetto negativo sulla funzione visiva. La macula (o macula lutea) è una piccola regione posta al centro della retina. La macula è responsabile della visione centrale (cioè permette di focalizzare lo sguardo al centro del campo visivo, dritto davanti a noi) ed è più sensibile nel distinguere chiaramente i dettagli rispetto al resto della retina. Qui, infatti, si concentra la maggior quantità di raggi luminosi. La fovea invece, rappresenta l'area della retina con la maggiore acuità visiva. Qui si dirige la luce proveniente dal centro del campo visivo e viene prodotta l'immagine più definita in assoluto grazie all'attività dei coni strettamente addossati in modo da essere connessi con un rapporto 1:1 con le cellule bipolari (interposte tra fotorecettori e cellule gangliari). Si tratta della porzione centrale della macula, una lieve depressione che rappresenta la zona di migliore definizione visiva. Nella regione foveale, la concentrazione di coni è massima, mentre sono del tutto assenti i bastoncelli.


Struttura
Macula e fovea presentano alcuni caratteri particolari rispetto alle altre aree retiniche. Si tratta, infatti, delle regioni con più elevata densità di fotorecettori, cellule nervose fotosensibili specializzate nella trasduzione dei segnali luminosi in impulsi elettrici, poi interpretati dal cervello come informazioni visive (immagini). Quando fissiamo un oggetto, i fotoni emessi o riflessi, dopo aver attraversato la cornea, la pupilla e il cristallino, vengono captati dai coni della macula. Questi fotorecettori sono in rapporto con una serie di cellule nervose presenti negli altri strati retinici; la loro funzione consiste nel trasformare gli stimoli luminosi in impulsi elettrochimici, permettendo che questi vengano trasmessi lungo le vie ottiche, dal nervo ottico al cervello.